L’idea della DE.CO. venne ipotizzata per la prima volta nel giugno del 1999 da Luigi Veronelli che, riprendendo una sua vecchia tesi già proposta negli anni ’60, individuò nelle produzioni artigianali e agricole un modo per valorizzare il territorio.
Tre anni più tardi, nel giugno 2002, Riccardo Lagorio in stretto rapporto con Luigi Veronelli creò la prima Delibera della Denominazione Comunale, adottata in tempi brevi da una decina di Comuni, prendendo spunto dalla Legge Costituzionale n.3 approvata dal Parlamento Italiano nell’ottobre del 2001 relativa alla possibilità per i Comuni di intervenire in materia agricola.
La conferma della sensibilizzazione degli organi istituzionali alla Denominazione arrivò già nel maggio 2005 quando il ministro Giovanni Alemanno, nel corso di un convegno ad Alessandria, auspicò che i Comuni adottassero la Denominazione Comunale e che questa fosse uno strumento sempre più seguito per censire e valorizzare l’agricoltura tricolore.
Nel 2007, oltre settanta sindaci aderenti al progetto DE.CO. vennero ricevuti alla Camera dei Deputati da Giorgia Meloni durante un incontro organizzato da Riccardo Lagorio: la Denominazione Comunale era finalmente diventata una realtà fattiva e concreta, offrendosi come uno strumento prezioso per incentivare l’economia e lo sviluppo dei piccoli comuni italiani.